La Funzione della Pena e le Garanzie dei Diritti Fondamentali

Editora: Giuffrè

Autor: Attilio Toscano

ISBN: 9788814174759

R$348,00
ADICIONAR AO CARRINHO

Disponibilidade: Pronta Entrega

Nº de Páginas: 308

Encadernação: Brochura

Ano: 2012

Título: La Funzione della Pena e le Garanzie dei Diritti Fondamentali

Editora:Giuffrè

Autor: Attilio Toscano

ISBN: 9788814174759

Disponibilidade: Pronta Entrega

Nº de Páginas: 308

Encadernação: Brochura

Ano: 2012

Nel testo si suggerisce un percorso di analisi della funzione propria del sistema istituito dallo Statuto di Roma, valutando peraltro la congruità dello strumento adottato - la pena in senso tradizionale - allo scopo rispetto ad altri modelli alternativi, come quelli afferenti al composito caleidoscopio della restorative justice.


INDICE
Ringraziamenti
I. LEGITTIMAZIONE E FUNZIONE DELLA PENA NELLO IUS GENTIUM
CRIMINALE
1. Premessa: un diritto penale bisognoso di legittimazione
1.1. Nesso tra legittimazione e funzione
2. Legittimazione formale: obbligazione consensuale versus autoreferenzialità
universale
2.1. Giurisdizione delegata versus originaria
2.2. Principio consensuale e 'tertiis neque nocet, neque prodest'
2.3. Teoria dell'originarietà dello ius gentium
3. Legittimazione sostanziale: i diritti umani 'in via di universalizzazione'
3.1. L'aspirazione a un ordine mondiale edificato sui diritti umani:
la difficile costruzione di un'identità globale
3.2. I compiti del diritto internazionale penale
4. Schematizzazioni storiche di un processo discontinuo
5. Il nuovo volto del diritto internazionale penale dopo l'entrata in
vigore dello Statuto di Roma: tra "utopia" e "ucronia"
5.1. Caratteri del potere giurisdizionale internazionale
5.2. La tormentata autonomia: rapporti con il Consiglio di Sicurezza dell'ONU
5.3. Responsabilità penale personale: l'individuo di fronte alla giustizia
5.4. Orientamento apicale del rimprovero
5.5. Giustizia penale "infinita" e non universale? Le complesse
coordinate del modello
5.6. Utopia e ucronia.
5.7. Tra diritto penale e diritto internazionale: la questione
terminologica.
5.8. Tendenza alla giurisdizionalizzazione dei conflitti .
6. Legittimazione espressa e substrato ideologico dissimulato
7. Profili critici
7.1. Obiezioni "globali" alla legittimità del sistema di diritto internazionale
penale di inizio millennio
7.2. Neutralità e decontestualizzazione
7.3. Sfiducia nella giustizia nazionale? La giurisdizione della Corte
Penale Internazionale tra globalismo e localismo
7.4. Eguaglianza globale?
8. Giustizia globale come supporto della legittimità della giustizia
penale "ordinaria"
9. Giurisdizione decentrata dei crimini iure gentium e funzione
"normativa"
10. I difficili esordi della Corte Penale Internazionale
11. I crimini di diritto umano .
12. Che funzione per una pena che vulnera le sovranità?
II. FUNZIONI DELLA PENA
Sezione 1. La funzione della pena nello Statuto di Roma. Introduzione
1. La funzione della pena in chiave descrittiva
2. Legittimità di un modello contingente.
3. Funzioni "analoghe": profili di tensione con la dinamica dello ius gentium
4. L'esigenza di raccordo tra legittimazione e funzione della pena nel
sistema di giustizia internazionale penale
5. Obiezioni massimali al sistema: eccesso di obiettivi per un modello
inadeguato?
Sezione 2. Funzioni tipiche dell'intervento penale
1. Il programma fondamentale: sradicare l'impunità
2. Teorie assolute o deontologiche
2.1. 'Just deserts' come giustizia assoluta versus retribuzione dei
vinti da parte dei vincitori
2.2. Una giustizia solidale: 'victim-conscious retributivism'
2.3. La pena come restaurazione dell'ordine giusto
2.4. Funzione distributiva
3. La pena strumentale: teorie relative o consequenzialiste
3.1. Ineffettività della prevenzione generale negativa di fronte a
fenomeni di criminalità di sistema
3.2. La generalprevenzione positiva: la pena per mondi futuribili
3.3. Prevenzione speciale negativa: intimidazione versus neutralizzazione
3.4. La risocializzazione ai margini del sistema
4. Funzioni anomale
4.1. Funzione simbolico-comunicativa.
4.2. La pena come contrassegno del processo: pubblicità dell'orrore
e dimensione catartica del giudizio.
5. La metamorfosi spontanea della funzione della pena nel paradigma
dell'intervento umanitario
VIII Funzione della pena
Sezione 3. Le funzioni "proprie" della pena nell'ambito della giustizia internazionale penale
1. Gli obiettivi caratterizzanti della giustizia internazionale penale:
funzioni atipiche di governance globale come modelli propri dello ius gentium
2. La pena come strumento di 'peacemaking' .
3. La dimensione "aletica" della giurisdizione penale: la condanna
come memoriale alla posterità
4. Rielaborazione o superamento del passato?
5. L'accertamento della responsabilità personale come funzione: "decollettivizzazione"
del giudizio di colpevolezza rispetto alla criminalità
di sistema
6. La vittima come soggetto (e oggetto) della giustizia penale di ius
gentium: la pena riparativa
7. La responsabilità istituzionale come funzione
8. La pena come simbolo
9. Messaggi tradotti in catene: perché la comunicazione diviene
carcere
10. Cui prodest? Anomia degli obiettivi caratterizzanti
Sezione 4. I modelli di raccordo tra legittimazione della giustizia internazionale
penale e funzione della pena
1. Alla ricerca del nesso tra legittimazione e funzione
2. Diritto penale a legittimazione universale nella teoria di Köhler:
legittimità e obbligatorietà della coercizione penale e dell'intervento
umanitario (e loro assimilazione) .
3. La mistica della "comunità mondiale": sovranità senza frontiere
4. Diritto internazionale penale costitutivo di identità globale fondata
sul riconoscimento dei diritti umani
5. La coercizione in diritto internazionale come mezzo per la fondazione
della vigenza normativa dei diritti fondamentali: una ipotesi
di diritto penale del nemico (Jakobs)
6. La pena dello ius gentium come fattore di riedificazione futura delle
comunità "devastate": un diritto penale "a statuto speciale"
(Pawlik)
7. Una coercizione penale senza stato e un diritto penale del nemico
senza nemico
III. OLTRE LA PENALITÀ: MODELLI RIPARATIVI NELLE SOCIETÀ
IN TRANSIZIONE
1. La pena "necessaria" e la sua fragilità
2. La sanzione criminale come penitenza secolare a funzione inclusiva
nella teoria di Duff
3. Il problema della legittimità di un sistema globale a connotazione
afflittiva: la critica alla reazione penale come riproduzione analogica
del male secondo Eusebi
Indice IX
4. La difficile prospettiva riconciliativa mediante amnistia
5. 'Peace versus justice': dilemma o sfida per uno standard globale di
giustizia? La proposta di Blumenson secondo il principio 'amnesty
but not amnesia
6. 'Officium puniendi': un obbligo incondizionato?
6.1. Il problema dell'obbligatorietà dell'azione penale nello Statuto di Roma
6.2. Il potere giurisdizionale della Corte Penale Internazionale di
fronte a un'amnistia
6.3. Improcedibilità secondo la logica del 'ne bis in idem': limiti alla
non ingerenza sulle decisioni delle giurisdizioni nazionali
6.4. Un giustizia rivolta esclusivamente ai vertici ex art. 17, par. 1, lett. d)?
6.5. Percorsi alternativi alla penalità nell'"interesse della giustizia"
ex art. 53 Statuto di Roma
7. Dalla prospettiva "amnetica" alle sfide della restorative justice
7.1. Una giustizia "senza spada" come modello per una giustizia
"disarmata"?
7.2. Giustizia riparativa e giurisdizione penale.
8. Una giustizia collaborativa, locale e globale, integrata nel processo,
nel segno dell'armonizzazione tra intervento penale e restorative
justice: il progetto di Findlay e Henham.
8.1. Critiche di eccessivo localismo
9. Critiche tradizionali alle possibilità di una giustizia ricostruttivoriconciliativa
e loro emendabilità in prospettiva
IV. LA GIUSTIZIA PENALE INTERNAZIONALE DI FRONTE ALL'ECCEZIONE
UMANITARIA
1. Lo stato di eccezione come fattore nomopoietico rispetto alla
giustizia globale umanitaria
2. L'eccezione umanitaria
2.1. Un giudizio extra ordinem sul potere sovrano
3. La relazione strutturale tra stato di eccezione e biopotere sovrano
nella teoria di Agamben
4. L'interruzione del diritto e la sua riattivazione da parte della
giustizia internazionale come funzione
5. Giustizia penale globale e sovranità
5.1. Diritto penale senza stato?
5.2. Diritto penale senza territorio?
5.3. Diritto penale senza comunità?
5.4. Diritto penale senza divisione di poteri?
5.5. Sovranità 'in transizione'
6. Stato di eccezione e 'threshold deontology
6.1. Un tribunale internazionale permanente per l'emergenza globale
7. Una revisione del principio di complementarità secondo lo stato di eccezione
X Funzione della pena
8. Legittimità versus opportunità: dove soffia il vento della giustizia
internazionale penale .
9. Verso Kampala: funzione della giustizia globale umanitaria e prospettive
de iure condendo
9.1. Funzione costituente sussidiaria della pena nell'ambito della
giurisdizione della Corte Penale Internazionale
9.2. Esclusione come necessità? .
9.3. Una risposta analoga ma non reciprocista nel senso della
giustizia ricostruttiva
9.4. La "normalizzazione" dell'eccezione come funzione
9.5. Funzione immunitaria
9.6. Perché una giustizia riparativa
9.7. Una proposta per la Conferenza di Revisione di Kampala:
istituzionalizzare i percorsi di giustizia riparativa attraverso
riforma del principio di complementarità
Bibliografia

Direito Constitucional

Livros Importados -> Direito Penal e Processo Penal